Domenica 22 settembre: dal mattino alla sera alla scoperta delle mostre d’arte nel Parco delle Cave e delle Associazioni di APP
PROGRAMMA IN SINTESI
Cava Cabassi
L’Associazione Pescatori Cava Cabassi presenta nella sua sede
gli “Shin On” di Shuhei Matsuyama. Ingresso da via Forze Armate 320 MI, all’altezza distributore AGIP.
Info: www.cavacabassi.com
Cava Aurora
L’Unione Pescatori Aurora accoglie un’estemporanea di pittura, a cura di Banca del Tempo:
“Animali del Parco”. Con stand, bancarelle, laboratori per bambini di acquerelli e origami.
Ingresso nel Parco da via Broggini (Baggio). Info: [email protected]
L’esposizione del 2023
Amici Cascina Linterno
Nell’antica chiesetta di Cascina Linterno, l’Associazione “Amici Cascina Linterno” presenta una “mostra” di opere originali di Ezio Alzani: alle 16.30 incontro con l’artista, presentato da Stefano Valera, giornalista del “Diciotto”. Ingresso alla mostra: via Fratelli Zoia 194, 20152 Milano. Info: [email protected]
CSA Petrarca Onlus
Negli spazi dell’antica dimora tardomedievale, affidati a CSA Petrarca Onlus, al primo piano di Cascina Linterno 194, viene riproposta una suggestiva mostra di Katia Villa: “4 Elementi al femminile”.
Curatore: Stefano Valera.
Info: katiavillagallery.it. [email protected]
Katia Villa, I 4 elementi al femminile
Cascina Caldera
Struttura agricola ancora perfettamente funzionante, in corso di restauro da parte del Comune di Milano, Cascina Caldera presenta per tutta la giornata, nella sua aia, un’opera dello street artist Gattonero, realizzata in occasione della sconfitta del Covid-19 nel 2022.
Gattonero: Liberazione dal Covid e la ex Cabina Elettrica con il murale La Gallinella d’acqua
Il nuovo murale in preparazione su un altro lato della ex cabina elettrica, con il titolo “La Volpe”. L’artista Gattonero insieme a Stefano Valera
Cava Ongari
Grazie ai volontari di CFU – Boscoincittà (referenti Alessandra Davini e Gianluca Vargiu) saranno ospitati presso la Cava Ongari alcuni “momenti di arte” in armonia con le bellezze naturali della Cava stessa.
Quest’anno è previsto il completamento pittorico dell’antica cabina elettrica della cava, da parte di Gattonero, che l’anno scorso anno ha realizzato sulle sue pareti un murale dedicato alla Gallinella d’acqua.
Come lo scorso anno il giovane scultore Marco Dotti riproporrà presso lo stagno in Cava Ongari di CFU alcune sue originali sculture in creta.
“Emergere”. Scultura in terracotta di Marco Dotti
Salvatore D’Anna, che è anche un volontario di Cava Ongari, presenterà presso la ex Casa del Custode una mostra fotografica intitolata: Un paradiso in periferia: rapaci, serpenti e altri animali.
Serpente d’acqua al Parco, Gheppio a Cascina Monastero , Dalla gruccia al gruccione.
La mostra sarà completata dalla presenza di alcune originali installazioni artistiche di Salvatore: sagome di animali in filo di ferro. Titolo mostra: Dalla gruccia al gruccione.
A questi appuntamenti si aggiunge l’esposizione delle pirografie di Fabrizio Grillo Della Berta, sui muri dell’antico edificio mensa in Cava Ongari. Titolo: Il fuoco nel legno per raccontare la natura.
Extension alla “Ghiacciaia” di Cornaredo a Cascina Favaglie
Mostra di opere degli artisti presenti in Cava Ongari anche presso la “Ghiacciaia” di Cascina Favaglie a Cornaredo.
La Ghiacciaia, Cascina Favaglie – San Rocco n. 1, 20007 Cornaredo, come arrivare alla Cascina
In esposizione: alcuni Paesaggi “impossibili” di Gattonero (acrilici su tela), insieme ad altre sculture di Marco Dotti, per questa “Extension” di Arte nel Parco.
Gattonero, “Far from Here”. Paesaggi impossibili
Presso la “Ghiacciaia” di Cornaredo sarà presente anche l’artista Silvia Capiluppi, con i suoi LenzuoliSOSpesi, il progetto da lei ideato e curato per una campagna artistica nel segno della Pace.
Ad oggi si contano 151 Lenzuoli, che portano i nomi di chi sceglie di contribuire a sensibilizzare l’attenzione per la tutela delle donne, della bellezza, della natura, dell’anima, ricamando con il Filo Rosso presso associazioni, musei, scuole, RSA, carceri, privati, comuni, piazze. E in questo caso alla “Ghiacciaia” di Cornaredo di Italia Nostra.
Il pubblico in visita alla “Ghiacciaia” sarà quindi invitato dall’artista a ricamare un vecchio lenzuolo, il 152°, con ago e filo, secondo le capacità di ognuno: “Non è necessario saper ricamare… E’ importante esserci!”.
Finalità di questo happening è di lasciare un segno tangibile, nel nome della Pace, su un tessuto che verrà esposto successivamente nel corso di altre manifestazioni organizzate in tutto il mondo.
Silvia Capiluppi con i suoi Lenzuoli SOSpesi
Per informazioni: scrivere a Stefano Valera, curatore della mostra
mail: [email protected]
Scarica qui le locandine
LocandinaProgramma Programma-arte-nel-parco-2024 Locandina-arte-nel-parco-2024