Sommario: in questo articolo presentiamo il percorso in bicicletta nei parchi del Municipio 7, un percorso facile che può essere fatto in poche ore e che offre la possibilità di pedalare nel verde apprezzando i migliori parchi, insieme ad alcune cascine, del Municipio 7.
Andata: Percorso su Google Map.
Partenza
Partiamo dal parco dei Fontanili che è condiviso con il Municipio 6, ma la partenza è situata in via Nitti all’angolo via Lucca. Qui partirà la pista ciclabile che collegherà il parco dei Fontanili con il Parco delle Cave.
Partenza
Partiamo dal parco dei Fontanili che è condiviso con il Municipio 6, ma la partenza è situata in via Nitti all’angolo via Lucca. Qui partirà la pista ciclabile che collegherà il parco dei Fontanili con il Parco delle Cave.
Andata: Percorso su Google Maps
Si inizia su un sentiero sterrato che attraversa il Parco di via Cividale, da questo in poi il percorso sarà un misto di sterrato bianchi e strade asfaltate, serve quindi almeno una bici da trekking, non necessariamente una mountainbike.
Si sbuca in via Cividale del Friuli, svolta a destra fino alla rotonda da cui si prende via Cancano che porta direttamente dentro al Parco delle Cave.
Prima sosta alla casa dell’acqua per riempiere la borraccia con acqua fresca e volendo anche frizzante.
Si lascia la spiaggetta della cava Cabassi a sinistra e si prende il percorso asfaltato vero destra e, tra i molti percorsi possibili, vi consigliamo di fare una tappa alla Cascina Linterno, dove ha soggiornato il Petrarca (1353-1361) nella Milano dei Visconti. Nel simbolo del Municipio 7, difatti, si trova un capitello di una colonna di tale cascina sulla quale furono incise le iniziale del poeta: FP.
I PERCORSI NEL PARCO DELLE CAVE
Potete consultare la mappa del parco in figura, dove riportiamo due possibili percorsi uno per l’andata (percorso blu) e uno per il ritorno (percorso giallo).
Lasciamo la Cascina Linterno e rientriamo nel parco delle Cave e procediamo su sentieri sterrati fino ad un incrocio di 4 sentieri all’altezza di via Pompeo Marchesi (indicata con un X rossa) e qui giriamo verso destra in una “strada” larga ed asfaltata da percorre fino a via Caldera.
Qui troveremo la Cascina Caldera, che all’interno ospita un piccolo maneggio con scuderie di cavalli e un allevamento di maiali e polli.
In via Caldera si percorre la pista ciclabile verso via Novara e si sale sul ponte sopra via Novara stessa. Si scende a al termine si gira a destra in direzione San Siro.
Si segue la pista ciclabile e si attraversa via Cascina Bellaria e si entra nel Parco di Trenno che va percorso fino in fondo verso via Lampugnano.
Pista Ciclabile “R”
Si attraversa via Lampugnano e si prosegue diritti sulla ciclabile, parallela a via Mafalda di Savoia, in direzione Parco Pertini che si percorre fino in fondo verso Piazza Bonola. Qui si incrocia la pista ciclabile marcata come R (pista cha va da Molino Dorino fino al Portello) che va in direzione della fermata MM1 Uruguay.
Da qui in poi entriamo in Municipio 8 per dirigerci verso la Montagnetta di San Siro o Monte Stella.Facciamo questa escursione per fare un po’ di salite (esercizio aerobico) e divertici sui sentieri sterrati della Montagnetta (in questo caso sarebbe meglio avere una mountain-bike). Fermatevi almeno qualche minuto al Giardino dei Giusti, luogo simbolico di Milano dedicato a donne e uomini che in ogni parte del mondo hanno aiutato le vittime dei genocidi, delle persecuzioni, dei regimi totalitari.
Se arrivate in cima al punto panoramico (attenzione ai sentieri dell’ultimo tratto in salita sono pieni di ghiaia che fa sbandare), avrete la vista sulla nuova sky-line di Milano e sui grattacieli di City Live.
Ritorno: Percorso su Google Maps
Dal Monte Stella si riscende ancora per riattraversare il viale che porta all’autostrada, passando davanti al E.C.Fo.P (Ente Cattolico Formazione Professionale) e si procede verso Lampugnano seguendo un percorso, in parte su strada, fino ad incrociare via Eugenio Montale dove si trova una pista ciclabile percorribile nei due sensi e che riporta direttamente verso il Parco di Trenno.
Si rientra nel Parco si percorrono le piste interne (facendo attenzione ai pedoni) fino alla Cascina Bellaria dove si esce e si attraversa l’omonima via Bellaria e si imbocca quasi direttamente un sentiero sterrato che entra nel Bosco in Città (probabilmente il parco meglio tenuto del Municipio 7, grazie ad Italia Nostra).
Attraversando il Bosco in Citta, si giunge alla cascina San Romano. Nel Bosco ci sono molti percorsi possibili, tra questi vi consiglio il percorso che corre lungo il Deviatore dell’Olona, lungo e ampio canale dagli argini scoscesi di cemento che attraversa tutto il parco fino Figino al confine con Pero.
Tornando sul nostro percorso, riprendiamo uno dei sentieri marcati con il cartello “blu” che ci riporta verso il ponte su via Novara e da qui in via Caldera si rientra nel Parco delle Cave.
Si possono percorre diversi sentieri, come il percorso Giallo indicato nella mappa sopra, fino ad arrivare via delle Forze Armate e da qui in via Bagarotti (verso il supermercato EuroSpin). Qui si può entrare nell’ultimo parco, il Parco Valsesia o Parco in memoria delle Vittime Italiane nei Gulag. Percorriamo i vialetti del parco a velocità moderata, verso via Valsesia e saliamo su una passarella sopra via Parri (in prossimità dell’IperCoop) che ci porta nel Parco dei Fontanili (Municipio 6) e tornate in via Lucca / Viterbo tramite l’altra passerella ancora su via Parri.
Conclusione
Qui si conclude il nostro giro, di circa 30 KM che si possono percorrere in circa 90 o 120 minuti a seconda dell’andatura.
Buon divertimento a chi vorrà seguire questo percorso nei parchi del Municipio 7 con qualche giustificata deviazione nei Municipi 6 e 8, ricordandosi di mantenere un’andatura moderata nei parchi per rispetto di tutti quanti vi si recano per svago o per passeggiare.
GALLERIA FOTOGRAFICA