Il Centenario
Il 22 ottobre, in occasione del Centenario dell’annessione dell’antico Comune di Baggio alla “Grande Milano”, ratificata il 14 Ottobre 1923, gli Amici Cascina Linterno hanno organizzato una visita guidata al Parco delle Cave, il cui territorio, nell’ultimo secolo, è stato attraversato da radicali cambiamenti. La visita prevedeva diverse tappe, percorrendo le stradine campestri e i sentieri che attraversano oggi le superstiti aree agricole e la rigogliosa vegetazione attorno ai laghetti.
Accompagnamento musicale del Maestro Marco Panzarino
Le soste nei punti più significativi hanno permesso di ascoltare brevi spiegazioni sui luoghi e di apprezzare la chitarra del Maestro Marco Panzarino con musiche di Piazzolla, Roland Dyens, Jorge Morel, Mario Castelnuovo-Tedesco, Federico Moreno Torroba e Isaac Albeniz.
Nei 2 video seguenti riproponiamo i racconti di Gianni Bianchi, presidente dell’Associazione Amici Cascina Linterno, uno dei custodi del parco fin dalla sua costituzione.
Primo Video: Gianni Bianchi racconta “le Marcite”
Il sistema delle Marcite volutamente spiegato in modo semplice e comprensivo da Gianni Bianchi. La Marcita al parco delle Cave prende l’acqua del fontanile Patellano, un canale la cui sorgente si trova a Settimo Milanese. L’acqua viene fatta tracimare sul prato che rimane sommerso da un velo d’acqua da novembre a febbraio, permettendo ai contadini di sfruttare molti più tagli dell’erba che verrà utilizzata come foraggio di alto valore nutrizionale per “vacche lattifere”.
La Cave: origini e scopo.
La prima Cava, la “Cava Veggia”, ora Aurora, venne scavata nel 1929: rappresenta il “Cuore” del Parco, dove si possono incontrare i volontari che la gestiscono a regola d’arte. Seguirono poi la “Cabassi”, la “Casati”, la “Ongari” e la “Cerruti”, queste ultime unificate poi in un unico bacino nella prima metà degli anni ’80. Le cave sono state scavate per fornire sabbia e ghiaia alla “grande” Milano, per soddisfare le sue esigenze di edificazione e di ricostruzione soprattutto dopo le distruzioni causate dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Gli scavi furono così profondi che arrivarono fino alla falda acquifera e rapidamente si riempirono d’acqua proveniate oltre che dalla falda anche dei fontanili, danneggiando il sistema dei canali e dell’irrigazione dei campi. Sentirete cosa successe in seguito in questo secondo video.
Secondo Video: Gianni Bianchi racconta “il Parco delle Cave”.
L’evoluzione nel tempo del territorio del Parco delle Cave, da area fertilissima solcata da limpidi fontanili, a luogo sfruttato per l’estrazione della sabbia e della ghiaia dalle cave. Con lo stop all’estrazione e grazie alle Associazioni del territorio e ai cittadini che si sono mobilitati negli anni ’70, il territorio è stato bonificato, ha ripreso vita e si è trasformato in uno dei più bei parchi di Milano**. In tutto il Parco, negli ultimi decenni, si quindi instaurato un nuovo equilibrio ambientale tra le aree agricole superstiti, le fasce boschive lungo i secolari fontanili o le vere e proprie oasi di verde e di acqua attorno ai laghetti.
** Il Parco delle Cave è il terzo parco di Milano per dimensioni: si sviluppa infatti su ben 135 ettari di terreno e fa parte del Parco Agricolo Sud Milano. Il parco fu inaugurato nel giugno del 2002 con una grande festa che coinvolse cittadini, Autorità e le Associazioni di volontari che l’avevano riportato a una vita nuova.
Molti spunti storici e naturalistici che avete ascoltato nei video, possono essere approfonditi leggendo libro appena uscito “Milano Metropoli Rurale e la strategia Cascina Linterno”.
L’ Associazione Amici Cascina Linterno, organizza periodicamente visite guidate al Parco e alla Cascina. Iscrivetevi alla loro newsletter per essere informati sulle visite e sui loro numerosi sugli eventi.
